Con riguardo agli interest rate swap, ossia un particolare tipo di contratti derivati stipulati dagli Enti locali prima del 2013, per la loro validità deve tenersi conto della causa concreta perseguita da ogni contratto e, principalmente di tre elementi necessari alla sua correttezza: la stima di valore di mercato effettivo mark to market attribuito allo strumento finanziario; i costi impliciti gravanti sul cliente; gli scenari probabilistici di rischio al momento della stipulazione. La carenza informativa circa tali elementi costituisce una violazione di regole di comportamento da parte dell'Intermediario suscettibile di generare una sua responsabilità precontrattuale o contrattuale integrante il difetto di causa e quindi la nullità del contratto ex articolo 1418, II comma e articolo 1322, II comma del codice civile. Inoltre, per la loro validità alcune tipologie di derivati andrebbero approvate dal Consiglio comunale e non dalla Giunta in quanto in assenza di esplicitazione degli scenari probabilistici non si è in grado di assumere scelte razionali anche con riferimento ai costi impliciti derivanti.
Massima redatta a cura del Ce.R.D.E.F.